Eccoci rientrati dalle vacanze… e ora? Se anche il tuo mood rientra nella categoria “nostalgia portami via” stai leggendo l’articolo giusto!

Qualcuno cerca il proprio riequilibrio riguardando foto e video dei luoghi che ha visitato, qualcun altro, per rendere più “dolce” il rientro, si prende qualche giorno di ferie da passare in città nella speranza di riabituarsi alla vecchia routine, altri ancora si lanciano in attività sportive e diete dimagranti ripromettendosi di iniziare bene “il nuovo anno” (già, per qualcuno l’anno nuovo inizia a settembre) prendendosi più cura di se stessi e del proprio corpo.

Resta il fatto che, per alcuni di noi, lo stress post vacanze può risultare effettivamente compromettente da più punti di vista, anche in ambito lavorativo.

Nell’articolo precedente si è parlato di un legame inconfutabile tra la psiche e il corpo – vedi: Mente e corpo: i segnali che ci aiutano a curarci – e di come il nostro corpo riesca a comunicarci, attraverso piccoli segnali somatici, il nostro “stato mentale”. Anche il rientro delle vacanze per molti può risultare un vero e proprio trauma, che presenta spesso sintomi come umore triste, ansia, insonnia, apatia, difficoltà di concentrazione, irritabilità ma anche dolori muscolari, cervicali e organici (mal di pancia, mal di stomaco).

A questo punto è possibile mettere in atto una serie di strategie per combattere questa sindrome che, seppur passeggera, risulta essere alquanto fastidiosa. Una di queste è sicuramente quella di focalizzarsi sul momento presente e porsi dei micro-obiettivi da eseguire quotidianamente, che diano la giusta soddisfazione e carica energetica essenziale per portare a termine obiettivi di più lungo raggio. Alcuni esempi?

1. Alzarsi e andare a dormire alla stessa ora tutti i giorni, aiuta a ristabilire il nostro ciclo circadiano e a rispettare i tempi di cui il nostro corpo ha bisogno per ripristinarsi;
2. Mangiare senza fretta, ritagliandosi il tempo necessario e concentrandosi sul piatto che si ha davanti, è essenziale per fare in modo che il nostro organismo assuma correttamente i nutrienti giusti, senza esagerare, evitando di ricadere in “abbuffate compulsive” dettate dallo stress e dalla frenesia del rientro. E’ anche molto utile ritagliarsi del tempo per gustare pietanze prelibate e godere di un momento di piacere anche in giornate dove il lavoro sembra perseguitarci costantemente;
3. Ritagliarsi degli spazi vitali facendo attività che ci portino benessere, ad esempio fare attività fisica, coccolarsi con un bel bagno o iniziare un percorso di trattamenti e massaggi terapeutici che ci aiutino a ristabilirci a livello psico-fisico. Lo Shiatsu, ad esempio, è un’ottima soluzione per poter ottenere beneficio sia a livello fisico, andando a lavorare su eventuali contratture e punti dolenti, sia a livello emotivo, ricalibrando l’energia corporea e mettendoci in contatto con la parte più intima di noi stessi, ristabilendo equilibrio tra la mente e il corpo.

Detto questo, non resta altro che mettere in pratica questi consigli! Per maggiori informazioni o per prenotare un appuntamento, visita la pagina dei contatti Gym&Shiatsu, saremo felici di aiutarti a rendere il tuo rientro il più piacevole possibile 🙂