Lo Shiatsu è una disciplina evolutiva che consiste nella pressione praticata con pollici, palmi e gomiti su punti del corpo codificati nella Medicina Tradizionale Cinese. Il termine disciplina evolutiva connota particolarmente lo Shiatsu, in quanto lo identifica e lo differenzia dalle altre tecniche manuali, definite comunemente come massaggi. Lo Shiatsu, infatti, non è una terapia alternativa, non è una medicina non convenzionale, non è un massaggio terapeutico, sportivo o estetico, ma rientra nella categoria dei trattamenti:
- si pratica vestiti (con abiti comodi)
- non prevede l’utilizzo di oli da massaggio o creme, ma il solo utilizzo dell’energia e del calore delle mani.
- prevede una stimolazione corporea non attraverso le classiche tecniche manuali del massaggio, ma attraverso la digitopressione, ovvero la stimolazione di punti fissi del corpo definiti energetici, che riattivano energia, vitalità e quindi benessere per il corpo e la mente.
Attraverso le pressioni si induce una stimolazione profonda dell’intero organismo, bilanciando quindi l’energia dell’individuo e comprendendo aspetti fisici ed emotivi. Per comprendere meglio il concetto evolutivo dello Shiatsu è utile pensare al nostro corpo come all’insieme delle stagioni: per tutti esistono alcuni periodi della vita che potrebbero essere definiti come “un turbine invernale”: ci sentiamo spossati, stanchi, affaticati, stressati e spesso diventiamo introspettivi, bloccati, introversi, ansiosi, in difficoltà nel mettere in atto dei cambiamenti o nell’accoglierli. Attraverso lo Shiatsu è possibile “ritrovare la propria primavera”, migliorando il proprio stile di vita, abitudini disadattive, gestendo meglio le tensioni e riacquistando le proprie energie vitali con effetti sul lungo periodo. E’ una disciplina che agisce sul benessere della persona a 360 gradi, non lavorando su uno specifico problema – ma partendo da esso, e intervenendo in modo completo e permanente su tutto l’organismo su diversi livelli, mentale, fisico ed emotivo, qualsiasi sia l’età, la condizione e lo stato di benessere-disagio dei soggetti coinvolti.