La ginnastica respiratoria consiste in una serie di esercizi, praticabili in autonomia e a corpo libero, volti alla riacquisizione delle normali capacità respiratorie. Queste, infatti, possono venir meno per svariati motivi, tra cui patologie respiratorie come la polmonite – anche in seguito a Covid19 – o la bronchite cronica, l’asma, i disturbi respiratori del sonno o insufficienza respiratoria su pazienti reduci da interventi chirurgici. La ginnastica viene spesso abbinata ad uno o più trattamenti riabilitativi, volti a sbloccare la zona toracica e diaframmatica, per consentire un miglior funzionamento dell’apparato respiratorio.
Per chi è affetto da polmonite (lieve o moderata) da Coronavirus o per chi soffre delle patologie respiratorie suddette, è essenziale intraprendere un percorso terapeutico multidisciplinare che comprenda anche l’esercizio a casa e il trattamento delle zone bloccate. La “fame d’aria” (dispnea) genera debolezza muscolare e affaticamento, rendendo difficoltoso lo svolgimento delle normali attività quotidiane, il sonno e alterando il tono dell’umore (depressione), con conseguenze anche sulla vita sociale della persona. La ginnastica e i trattamenti, in questo senso, risultano molto utili per riacquisire le normali capacità respiratorie funzionali e meccaniche, mantenendole nel tempo e migliorando nettamente la qualità di vita della persona.
Durante il primo incontro verrà praticato un massaggio – della durata di un’ora, utilizzando tecniche combinate, tra cui il massaggio toracico, la manipolazione delle spalle, la moxibustione e la coppettazione, per liberare il diaframma, rilassare la respirazione e i muscoli intercostali.
Il trattamento verrà calibrato in base alle esigenze della persona. Verranno date indicazioni utili per favorire un corretto svolgimento degli esercizi a casa, con la raccomandazione di procedere per gradi e di interromperli nel caso in cui si sentisse che lo sforzo è superiore alle proprie possibilità.