Immaginavi che l’aumento di peso e colesterolo possono essere riconducibili allo stress?

Quando il corpo è sottoposto a una condizione di non tranquillità produce cortisolo, un ormone necessario a creare un messanismo di “salvataggio” in caso di situazioni critiche.

Detto in parole semplici, significa che per mettere a disposizione l’energia di cui il corpo ha bisogno, fa in modo che nel sangue ci sia un aumento di grassi e glicemia.

Questa reazione diventa cronica quando il fattore che genera lo stress (il lavoro, la pressione sociale o emotiva, uno stile di vita frenetico) non cessa mai.

In questi casi l’organismo è costretto a reagire ulteriormente per evitare che l’affaticamento indotto dallo stress provochi un esaurimento.

Per qualche tempo questa condizione funziona, ma gli effetti provocati dal cortisolo – tra cui l’aumento del colesterolo – non si interrompono.

Dunque, in quel caso, per evitare l’aumento di peso è necessario eliminare la condizione di stress cronico.

Qualche suggerimento?

Massaggi, sport, tecniche di rilassamento, hobby, colloqui psicologici, musica. Ma è fondamentale dare costanza all’attività per beneficiare dei risultati.